Un pareggio sofferto (04/04/2014)

Così come era accaduto nel girone di andata si interrompe la striscia positiva, sette vittorie consecutive, per la COOP Carnovali e ancora una volta è stata il Tribulina Gavarno a imporre l’alt ai padroni di casa sempre con un pareggio 3 a 3. La preparazione alla partita si era svolta sotto buoni auspici. La sconfitta rimediata nella scorsa giornata di campionato dalla capolista Vall’Alta aveva dato fiato alle speranze dei gialli cittadini per potere riprendere la vetta della classifica e, un’altra vittoria, li avrebbe portati a ridosso dei primi. Niente sottovalutazioni, ben si sapeva della forza degli ospiti, terzi in classifica e quindi niente facili previsioni ma ottimismo questo sì.
Il Tribulina è sceso a Bergamo sfoderando un’ottima condizione fisica, grande determinazione e mettendo in evidenza un ottimo gioco di assieme, ben registrati tra reparto e reparto, con giocatori in possesso di buoni fondamentali, deciso a far suo l’intera posta in palio. Diciamolo subito è stata una partita se non bella quantomeno appassionante che ha tenuto per tutta la durata dell’incontro col fiato sospeso, per la continua alternanza nel punteggio, tutto il pubblico, numeroso e graditissimo anche quello ospite.
Sin dal fischio d’inizio i bianco verdi si sono riversati nella metà campo dei padroni di casa prendendo in mano saldamente le redini del gioco e avventandosi verso la porta di Diego, che in qualche occasione ci metteva più di una pezza, colpendo un paio di legni e giungendo comunque, con un perfido e preciso pallonetto dal limite che si infilava sotto la traversa dell’incolpevole estremo difensore proteso in volo, ad ottenere un più che meritato vantaggio. La COOP Carnovali, che sino a quel momento aveva agito per lo più di rimessa, dava segni di risveglio, ma più che sul gioco abbastanza latitante, si affidava alla fisicità dei suoi elementi. I padroni di casa riprendevano gamba e morale e finalmente Carlo con una precisa rasoiata in diagonale riusciva ad infilare la palla del pareggio. Sospiro di sollievo. Quando poi alcuni minuti dopo una palla impazzita, dopo un calcio d’angolo, picchiava sul piattone di Axel e finiva nel sacco pareva davvero che la buona sorte avesse baciato la squadra cittadina.
Avvio del secondo tempo impostato a spron battuto dai Gavarnesi, niente affatto demoralizzati ma anzi decisi a recuperare e a ribaltare il risultato anche in virtù di una condizione atletica e decisione invidiabili. Primi e decisi nei contrasti, padroni del centrocampo mettevano in evidenza le lacune dei padroni di casa. Qualche salvataggio alla disperata, alcuni errori nelle conclusioni, alcune parate di Diego rimandavano solo di qualche minuto quello che era nell’aria. Il pareggio era la conclusione ovvia di questa pressione. I gialli subivano e quando riuscivano agivano di rimessa, ma quanta imprecisione, alcuni errori, anche una traversa. Gli ospiti continuavano nel loro gioco e giungevano anche alla rete del vantaggio. Peso correva ai ripari facendo qualche cambio ma la situazione non cambiava più di tanto. Lo spettro di una sconfitta, la prima casalinga, aleggiava sul campo di via Caldara. La COOP Carnovali aveva comunque il merito di credere ancora nel pareggio. Si gettava in avanti con la forza della disperazione ma con la consapevolezza di poterci riuscire. Punizione di seconda dal limite, occasione ghiotta, con una gran rasoterra Carlo trafiggeva il portiere ospite proprio quando scadeva l’ultimo minuto di gioco.
Uscivano dal campo un po’ tutti delusi; i gialli per non avere proseguito nella striscia positiva, i bianchi per avere visto sfumare all’ultimo una vittoria anche meritata. L’appuntamento, ce lo auguriamo, che tutte e due le formazioni possano partecipare alle finali provinciali che si terranno all’inizio del mese di maggio.

Sergio Serantoni