Secondo posto consolidato (08/03/2014)

Prosegue sicura la marcia della COOP Carnovali che, superando sul terreno amico la diretta avversaria il Conca della Presolana, ha consolidato ulteriormente il secondo posto in classifica nel girone C del campionato Giovanissimi (13 vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta) distanziando ora di ben 9 punti i seriani che sono gli immediati inseguitori. Posizione che ora permette ai gialli del presidente Carestia di guardare con maggior tranquillità alle prossime partite e porre una solida base per la qualificazione alle finali provinciali. Trappattoniamente mister Peso continua a ripetere “non dire gatto finchè non l’hai nel sacco”, giusta dose di scaramanzia ma è chiaro che i vertici della società di via Polidoro Caldara stiano pensando a quanto avverrà in primavera anche in considerazione delle voci che giungono da Palazzo Frizzoni, secondo le quali la decisione sulla ristrutturazione del campo di gioco sia in dirittura di arrivo. Se sono rose fioriranno.
Intanto grazie alla competenza e abnegazione di mr. Peso, adeguatamente affiancato dal giovane Bischi, sta fiorendo la speranza di un ottimo piazzamento della COOP Carnovali e sta fiorendo soprattutto l’identità di una squadretta, soggetta comunque ad alti e bassi, che se nei suoi singoli, abbandonasse anche in fase di preparazione qualche atteggiamento di sufficienza e prendesse coscienza della propria forza e capacità potrebbe tranquillamente competere in ogni campo, cosa che tra l’altro sta facendo, senza alcun timore reverenziale e contro qualsiasi avversario. La cartina tornasole di quanto andiamo affermando l’abbiamo avuta sabato scorso con la prestazione altalenante dei padroni di casa.
Partita importantissima contro un avversario ostico che ha al suo attivo il secondo attacco più prolifico del campionato. I gialli (oggi in pettorina rossa per dovere di ospitalità) l’avevano preparata adeguatamente e si portavano subito in attacco rendendosi minacciosi sin dai primi minuti di gioco ma riuscendo a sciupare un’incredibile serie di occasioni da rete che avrebbero permesso di chiudere abbondantemente in vantaggio la prima parte della gara. La rete iniziale di Alex sbloccava il risultato e incanalava la partita sui binari studiati a tavolino. Diego sicuro tra i pali, Jacopo e Matteo facevano sentire il loro peso e rilanciavano in continuazione. Aoyub a centrocampo e Alex sulla fascia dettavano tempi e gioco, Benny e Carlo agivano in attacco. Quando Aoyub con un calcio di punizione aggirava la barriera e infilava, tra una selva di gambe, nell’angolino basso alla destra del portiere ospite sembrava che la pratica fosse stata sbrigata. Cominciava invece un’altra gara, iniziava il festival delle occasioni buttate al vento. Palloni che chiedevano solo di essere depositati in rete, il non chiudere potenziali azioni da rete e mettiamoci pure l’ottima prestazione del portiere ospite ed i gialli del Conca prendevano coraggio e cominciavano a macinare bel gioco. Crescevano sia sul piano tattico che fisico e nella velocità e di conseguenza nella pericolosità. Il loro capitano un peperino svelto di testa e di piede, a nostro giudizio il più talentuoso visto da queste parti, prendeva per mano la sua squadra e la rete che rimetteva in gioco il risultato era la logica conseguenza di questa superiorità.
Mr Peso decideva alcuni cambi. Cristian per Jacopo che poi sarebbe rientrato, Axel per Benny. La sostanza non cambiava ospiti sempre all’attacco, una serie di punizioni dal limite, Diego bravo a salvare in un paio di occasioni, difesa dei padroni di casa nettamente in affanno. Come però era già capitato la partita precedente Carlo finalmente si sbloccava. Il nostro bomber che non manca mai di timbrare il cartellino dei cannonieri e siglava due reti di ottima fattura (dopo essersene mangiate un altro paio) chiudeva i conti. Entravano anche Mentor e Aronne. La rete degli ospiti nel finale non cambiava nulla. 4 a 2 e gran festa negli spogliatoi.
Settimana prossima si va in un campo non facile come quello di Gazzaniga. Il Presidente Carestia, nonostante la vittoria, scuro in volto annunciava un giro di vite. “Più serietà, più decisione, più grinta” continuava a ripetere. A nostro parere il progetto dello “Stadium” di via Caldara lo sta agitando parecchio. Il fatto di poter porre la prima pietra lo fa fibrillare. Noi, considerando i precedenti, preferiamo rimanere scettici, sperando di essere smentiti dai fatti.

Sergio Serantoni