Ora le finali provinciali. “Non meritiamo un campo del genere”. Vincono ancora i Pulcini. Sconfitta per gli Allievi e di misura per gli Esordienti in trasferta.
Sarà perché il vostro cronista è originario del Borgo d’Oro (S.Caterina per i pochi che non sanno) e che già una sessantina di anni fa poteva giocare su un campo erboso, e che già mezzo secolo fa ha calpestato l’erba del terreno della Malpensata, ma certamente vedere squadre giocare sul campo di via Caldara duro e polveroso nel 2000 ampiamente superato è perlomeno anacronistico, considerando che qui in città probabilmente, su questo argomento, la Polisportiva Carnovali è costretta a fare da fanalino di coda. Ne hanno ben donde ragazzi, genitori, dirigenti a protestare contro siffatta situazione non risolta soprattutto per il disimpegno e le orecchie da mercante fatte da chi può e deve decidere.
Il sabato calcistico è iniziato presto dopo che il campo era stato innaffiato per ben tre ore ed i primi a scendere il campo sono stati i pulcini di mr Michele che hanno proseguito, sconfiggendo per 4 a 2 l’agguerrita formazione dell’Ares di Redona. Il Girone di ritorno della Carnovali è da primato in classifica. Mr Michele ha fatto un ottimo lavoro riuscendo ad amalgamare i suoi ragazzi, dando loro un preciso ruolo ed un gioco corale di indubbia caratura. Fabrizio (tre reti) e Andrea sono stati goleadors ma una citazione di merito va a Marcella che non ha sbagliato un colpo, grande senso della posizione ha sbrogliato più di una matassa con interventi precisi e puntuali. Il cronista si scusa con gli altri non citati meritevoli tutti di una menzione per l’impegno profuso.
Toccava poi agli allievi di mr Peso contro la capolista David Nembro. Purtroppo La Manzoni Carnovali mancava del portiere titolare rimasto a casa per infortunio, il ripiego non era certo alla sua altezza e quindi dopo un avvio nel quale vi era stato un grande equilibrio con alcune iniziative pericolose da parte di Bischi, i padroni di casa subivano il gioco degli ospiti. Addirittura imbarazzanti le prime due reti subite che minavano il morale di Diego e compagnia e aprivano la strada ad un vistoso successo ospite nonostante la grinta dei cittadini che riuscivano anche a fallire un calcio di rigore.
L’incontro più importante era comunque l’ultimo in programma. I giovanissimi della COOP Carnovali nel recupero contro il S.Tomaso dovevano confermarsi i primi della classe. Conferma puntualmente arrivata. Mr Fabio ha fatto un ottimo lavoro sino all’ultimo sui suoi ragazzi, scossi dai continui cambi di allenatore, da alcune sconfitte che avevano minato illusorie certezze. Il merito principale di questa squadra è stato quello, mancando di un portiere di ruolo, di vincere comunque un girone alternando via via questo o quell’altro nel ruolo di estremo difensore. Merito di questa affermazione va anche alle 12 vittorie consecutive, con alla guida mr Vasquez, che in pratica hanno ipotecato un campionato. Tornando alla gara di sabato mr Fabio ha schierato tra i pali Paulito (secondo tempo Mentor) dietro Jacopo e Cristian (poi anche Sami e Mentor) a centrocampo Papi, Vincenzo e Jordy, in avanti Benny (Raman).
La COOP Carnovali prendeva subito in mano del redini del gioco minacciando subito la porta dei biancorossi rischiando qualcosa per alcune indecisioni a centrocampo. Dai e dai la rete del vantaggio arrivava su lancio laterale di Jacopo, Benny era abile ad anticipare di punta il portiere ospite e fortunato per una scivolata che impediva al difensore ospite di fermare la palla che rotolava in rete. Se fanno girare palla e non si intestardiscono in inutili dribblings i ragazzi di mr Fabio sanno far male. Da un fraseggio Cristian, Jordy, Vincenzo arriva il doppio vantaggio con una splendida rete realizzata di quest’ultimo.
Non mollano la presa i giallobleu di casa 3 a 0 alla fine del primo tempo. Paulito va in avanti mentre Mentor torna tra i pali. Chi ne beneficia maggiormente è l’attacco della COOP Carnovali che mette più volte in gravi ambasce la difesa ospite. In pochi minuti i padroni di casa dilagano 6 a 0 a metà della ripresa e partita chiusa. A questa festa del gol partecipano anche Cristian, ancora Vincenzo, Papi e Jordi. Rientra anche un indiavolato, ma non ben inserito nei meccanismi della squadra Raman. I giallobleu tirano i remi in barca. Ne approfitta il S.Tomaso che va in rete che sembra quella della bandiera, invece nel giro di pochi minuti, grazie alla deconcentrazione dei padroni di casa, realizzano altre due reti. Lo spettro della “remuntada” aleggia per pochi minuti. Manca poco alla fine ed i risultato senza alcun patema d’animo si chiude sul 6 a 3.
Il Presidente Carestia non può che essere soddisfatto da questi risultati e anche dal clima disteso che si respira in via Caldara. Comunque ha voluto rimanere “duro” come al solito. Nemmeno un pizza ai ragazzi che hanno vinto il girone. “Semmai dopo, se vincono il campionato provinciale.” Certamente il fatto che siano giunti cronisti per dedicare pagine sulla stampa ai suoi atleti non può avergli fatto che piacere (le malelingue parlano di abile mossa propagandistica) così come le richieste pervenute da altre società maggiori per alcuni di questi ragazzi a cui auguro di cuore, visto che sanno giocare e bene al pallone, di proseguire con serietà e allegria su questa strada. Prima però fate bene nelle finali provinciali.
Sergio Serantoni