Pomeriggio pirotecnico sabato scorso al campo di via Caldara. A mettere in scena la rappresentazione, non consigliata ai deboli di cuore, i ragazzi della COOP Carnovali impegnati con l’Or. Calcio Cologno e gli allievi della Manzoni Carnovali con l’Or. S.Marco di Foresto Sparso.
Andiamo dunque con ordine. Alle ore quindici scendevano in campo i giovanissimi di mr Vasquez che affrontavano un’altra delle capoliste del girone in uno scontro al vertice che, visto la prolificità dei loro attacchi, si annunciava particolarmente interessante. Previsione rispettata, il risultato finale di 7 a 6 sta a testimoniare la superiorità degli attacchi rispetto a difese che, almeno per quanto si è visto sul campo di gioco apparse disattente e particolarmente “allegre”.
Si comincia come da copione, i padroni di casa, che ancora una volta presentavano un portiere di ripiego (questa è una grossa lacuna) il bravo Sami, si lanciano subito verso la porta dei biancobleu della bassa. Questi si affidano al contropiede sfruttando le abili giocate della loro punta, bravo a proporsi, nel dribbling e nello scambio. Deve sudare Jacopo per tenerlo a freno e cercare di limitarlo. Comunque i locali passano in vantaggio e tutto pare avviarsi verso un binario favorevole. Gli ospiti dimostrano però di meritare la posizione che hanno in classifica, prendono possesso della metà campo e stringono d’assedio una difesa confusionaria. Nel giro di pochi minuti non solo pareggiano ma passano al doppio vantaggio. Mr Vasquez tuona e incita dalla panchina. I gialloblu della COOP si scuotono dal torpore e danno vita ad un maiuscolo finale di tempo riuscendo pochi minuti prima del riposo ad impattare 3 a 3.
Ma il bello o quanto meno l’imprevedibile si scatena nella ripresa. L’or.Cologno entra in campo nettamente più aggressivo. I padroni di casa perdono misure e la testa mettendo in mostra un gioco confusionario. Gli ospiti affondano i loro colpi, come una lama nel burro, in una difesa a dir poco svagata e inesistente, spesso i bianco blu sono in superiorità numerica di 3 a 1 e la conseguenza sono tre palloni finiti nel sacco del povero e incolpevole Sami nel giro di pochi minuti.
Sul campo di via Caldara aleggiava lo spettro di una sonora sconfitta. Ma ecco che improvvisamente scattava un qualcosa nella squadra di casa. Per carità niente bel gioco, sempre un continuo portare palla, voragini in difesa, ma quanto meno tanta grinta e determinazione. Erano gli ospiti che ora “ballavano” vistosamente mentre i giallobleu iniziavano una rimonta, mancavano una decina di minuti alla fine, che aveva dell’incredibile. Dopo essersi mangiati una quantità industriale di palle goal prima Cristian dopo azione personale e con una gran randellata, poi Jacopo addirittura di tacco, non male per uno come lui uso ad usare più volentieri la clava che il fioretto, poi Benny e Vincenzo operavano il sorpasso, realizzando un filotto di grande importanza per il prosieguo del campionato.
Le reti: 2 Benny, 2 Cristian, 2 Jacopo, 1 Vincenzo.
Hanno giocato: Sami, Jacopo, Matteo, Cristian, Jordi, Papi, Paulito, Benny, Vincenzo e Mentor (e tutti bene e con grande impegno, anche se poco disciplinati tatticamente).
Nemmeno il tempo di riprendersi ed ecco in campo gli allievi di Mr Peso, ancora alle prese con pesanti e importanti assenze, decisi a riscattare la sconfitta subita la scorsa settimana in quel di Predore e che ancora brucia. Gli avversari, l’or.San Marco, una squadra decisamente ostica che fa della prestanza fisica e nella decisione nel gioco la propria arma migliore non disdegnando interventi al limite del regolamento.
Buon per i padroni di casa che la partita si mettesse nel migliore dei modi. Dopo nemmeno 20 secondi il buon Bischi infinocchia la difesa ospite (e dire che erano stati loro a battere il calcio d’avvio) e mette nel sacco. Pochi minuti dopo raddoppio dei padroni di casa che continuavano a dominare in lungo e in largo. La rete del 2 a 1 realizzata a metà tempo veniva vista come un normale incidente di percorso anche perché i locali passavano altre due volte e andavano al riposo col parziale rassicurante (?) di 4 a 1. Verso la fine del tempo, e qui per noi è stata una svolta dell’incontro, capitan Diego, toccato duro ad una caviglia, doveva abbandonare il terreno di gioco. Senza il suo centrale difensivo era un po’ tutta la squadra a sbandare. Alex anche lui subiva una botta ad una coscia e doveva temporaneamente essere sostituito, Rovaris per un pestone aveva un’unghia rotta. Gli ospiti quindi mantenevano fede alla loro fama di squadra grintosa e decisa. Prendevano campo e spingevano decisamente e, nel giro di una decina di minuti a metà del tempo si portavano in parità. Mr Peso per di più era costretto a sostituire anche Carlo e la situazione si profilava decisamente difficile.
Reinseriva allora Alex, spostava Bischi centrale in difesa e lasciava a Rovaris libertà di azione da metà campo in su. Quest’ultimo ripagava ampiamente la fiducia accordatagli, suo il goal di testa del 5 a 4, e suo anche quello del definitivo 6 a 5 dopo che gli ospiti avevano impattato un’altra volta.
Ora bisognerà fare i conti con un’infermeria abbastanza piena.
Il Presidente Carestia intanto mentre sorseggia un wiscaccio mantiene un atteggiamento serafico. Ovvio che i risultati positivi lo rincuorino ma qualche sassolino dalla scarpa se lo toglierebbe ben volentieri. Anche perché camminare per tutto il campionato in questo modo potrebbe sfiancare. Ai soliti detrattori che lo accusano di avere voluto fare cassa nel mercato estivo risponde con una scrollata di spalle mostrando gli ultimi “colpi” effettuati in Sudamerica.
Long life chairman Roberto!
Sergio Serantoni