Il Presidente Carestia aveva trascorso notti insonni alla vigilia. Quello con la Nosari si presentava come un derby estremamente pericoloso vuoi per il dente avvelenato che i biancorossi di via Palazzolo avevano nei confronti della COOP Carnovali (una serie di batoste ricevute in recenti tornei estivi) vuoi per la ventilata presenza di un ex come Aronne uno dei pezzi pregiati della scorsa stagione (“quello l’ho costruito io” amava ripetere il buon Roberto). Aggiungete poi che Giove pluvio aveva deciso di riversare sul terreno di gioco di via Caldara una considerevole quantità di pioggia tale da renderlo particolarmente “scivoloso” (eufemismo per definire una laguna). Dopo accurate e febbrili consultazioni il direttore di gioco decideva per l’inizio dell’incontro.
Mr Vasquez decideva, saggiamente, per una difesa a tre con Jacopo e Matteo sulle fasce, Cristian al centro molto mobile, un centrocampo di qualità, Jordy e Vincenzo, in avanti Paulito. La porta era difesa (si fa per dire) da Raman che affondava i suoi piedini in una vistosa pozza d’acqua.
Pronti via, forse saranno passati 60 secondi, e Paulito scuoteva da pochi passi la rete avversaria. Dieci minuti di tempo e si era già sul 3 a 0. Nel frattempo un “samaritano” Enzo sostituiva come segnalinee un “nonno” che mostrava tutti gli acciacchi di stagione (la sua in particolare). In campo tutto andava benissimo per la COOP Carnovali che dominava letteralmente il terreno di gioco gli unici brividi venivano dall’atteggiamento del suo portiere più propenso a lasciare il pallone ai suoi compagni di difesa che a pensare di bloccarlo o di rinviare. Gli ospiti comunque accorciavano le distanze su azione di calcio d’angolo con difesa locale completamente addormentata. Cominciava anche il tourbillon dei cambi (Benny, Sami). Al riposo si andava comunque sul tranquillizzante risultato di 3 a 1.
Poco cambiava nel secondo tempo, entravano anche Mentor e Papi. Benny di testa portava subito all’inizio sul 4 a 1. Vi erano per la verità come verificherete dal tabellino altre reti ma nella sostanza nulla cambiava. I biancorossi della Nosari cercavano di aumentare il loro tono agonistico ma appunto qui mostravano la loro debolezza e inferiorità in quanto i gialloblu non si lasciavano certo intimorire e rispondevano saggiamente non cadendo in provocazioni. Sul piano fisico poi mostravano un’ottima preparazione, anche su un terreno taglia gambe, se a tutto ciò aggiungiamo un notevole tasso tecnico (altre due reti di Vincenzo) il risultato finale suggellato dalla solita punizione di Jacopo (all’incrocio dei pali) proprio sul fischio di chiusura non fa nessuna grinza. Gli insulti rivolti da uno sparuto di tifosi ospiti all’indirizzo del direttore di gara sono stati gratuiti e ingiustificati.
Otto partite altrettante vittorie. I dati si commentano da soli. Ma si sa la più difficile è la nona. Speriamo di comporla e suonarla bene, Sabato prossimo mr Vasquez e i suoi sono attesi in quel di Verdellino dalla Sporting, una formazione da prendere con le molle. Finire primi e solitari il girone d’andata del campionato è un obiettivo possibile e alla portata.
“Niente peccati di presunzione, massima concentrazione, non voglio rilassamenti” ha dichiarato il Presidente. Giunge però anche la notizia della sconfitta 9 a 8 degli allievi in quel Vall’Alta. Un in bocca al lupo a Mr Peso che sarà lontano dal terreno di gioco per qualche settimana. Certamente i suoi ragazzi si impegneranno ancora di più per non fare sentire oltre il lecito la sua assenza.
Sergio Serantoni