Fine settimana intenso e scoppiettante sul campo di via Caldara che vedeva le squadre locali impegnate tutte in un turno casalingo. Il bilancio non è da considerarsi del tutto positivo anche se per lo più si è assistito a discreti incontri.
Hanno iniziato venerdì sera sotto un’incessante e fitta pioggia i Dilettanti che, impegnati contro la Libertas Diaz (squadra di Longuelo) hanno subito una sonora sconfitta (6-3) che li castiga un po’ troppo. Infatti il primo tempo si era concluso con il risultato in parità (2-2) e, seppure gli ospiti avessero già mostrato un miglior gioco erano riusciti ad andare in rete solo su calci da fermo. La reazione dei bianchi locali non si era fatta attendere e per due volte riacciuffavano il pareggio. Tutt’altra musica nella ripresa. Calo fisico evidentissimo dei padroni di casa e quindi in campo vi era una squadra sola decisamente superiore sul piano tecnico-tattico, sul piano fisico e nelle individualità. Ottimi schemi di gioco con triangolazioni in velocità che mettevano in confusione il Carnovali 6-3 e tutti a casa.
Grande attesa per la partita dei Pulcini chiamati a confermare quanto di buono avevano fatto nelle ultime uscite. Conferma rispettata anche se il risultato negativo 1-2 non premia la loro partita. Il Villaggio degli Sposi, primo in classifica, ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio sui ragazzi di mister Enzo che certo non meritavano di uscire sconfitti dal campo di gioco. Alla rete dei blu della Grumellina rispondeva una manciata di minuti dopo Fabri con una splendida punizione dalla distanza. Purtroppo la reazione dei gialli locali, dopo il nuovo vantaggio del Villaggio, si infrangeva sul palo sinistro a portiere ospite battutissimo. Marcella infatti anticipava con uno splendido pallonetto l’estremo ospite sulla ribattuta si scatenava una mischia che però non portava a risultati.
Ecco subito dopo gli Esordienti, sempre contro una squadra del Villaggio degli Sposi. Il fantasioso Idris nel primo tempo “inventava” una splendida rete e anche dopo il pareggio degli ospiti il Carnovali riprendeva in mano le redini dell’incontro. Un ottimo Papi dirigeva a centrocampo e Youssef marcava due reti di ottima fattura. Partita conclusa? Niente affatto il blu locali operavano una serie di sostituzioni (è giusto e logico che tutti possano avere la possibilità di giocare); i rossi ospiti spingevano sull’acceleratore e giungevano al pareggio, tutto sommato risultato giusto.
Finalmente giungeva anche una vittoria con punteggio larghissimo (11-0) dei Giovanissimi contro i volonterosi ma modesti avversari del Costa Volpino. Quando si registra un risultato del genere diventa persino difficile fare un commento tanta la differenza tra le due squadre in campo. Eppure si era dovuto aspettare più di un quarto d’ora perché la COOP Carnovali passasse in vantaggio grazie ad un’azione personale di Benny che, dopo aver scartato due avversari, metteva in rete dal limite con un preciso sinistro. Subito dopo giungevano le due bordate dal limite di Jacopo (non nuovo a queste soluzioni) e finalmente di Cristian che partito titolare ha giocato un’ottima partita, 3-0 il primo tempo. Pur mancando del cannoniere Carlo la Carnovali non ne ha risentito. Nella ripresa entravano Gianluca per Mentor, Ayoub per Axel, Aronne per Benny. Gli ospiti andavano completamente in barca Axel, Alex (tre volte), Aronne (due volte) Gianluca andavano in rete. Per Diego giornata inoperosa un paio di interventi di normale amministrazione.
Ora bisogna guardare ai prossimi due impegni che possono rivelarsi decisivi per il prosieguo del torneo e la possibilità di tenersi agganciati alla testa della classifica. Un’altra pericolosa trasferta attende sabato i gialli in quel di Nembro e tra due sabati arriverà in via Caldara il Conca della Presolana, le due squadre che sono immediatamente dietro in classifica e che quindi giocheranno per potere realizzare il sorpasso. Bene hanno fatto il Presidente Carestia, mister Peso e Bischi, a richiamare i ragazzi a maggior disciplina e serietà specie negli allenamenti. Ben sapendo che si tratta di un gioco e che il risultato non deve e non è il primo obiettivo della società, un diverso atteggiamento più serio e rispettoso deve essere tenuto da parte di tutti i giocatori perché anche così imparano a formare il loro carattere, in una parola, e lo diciamo senza alcuna presunzione a diventare grandi.
Sergio Serantoni