La Carnovali suona anche la nona (22/11/2014)

Ma quante stecche e accordi sbagliati

Al termine della peggior partita alla quale abbiamo assistito la COOP Carnovali con tanta fatica, dubbio merito e tanto c… (leggi fortuna) si aggiudica con un minimo scarto l’ultima gara del girone di andata, in trasferta in quel di Verdellino contro la locale e volenterosa formazione dello SportingOVZ, cogliendo il ragguardevole “en plein” di 9 partite 9 vittorie.
Questa sequenza di risultati dovrebbe mettere a tacere qualsiasi detrattore, come si fa a criticare una squadra che le vince tutte?, ma il vostro cronista è anche solito andare controcorrente e ad analizzare, al di là dei risultati, l’atteggiamento della squadra scesa in campo. Sintomatico nella prestazione di sabato sia stato il fatto che il piccolo Raman, ancora schierato tra i pali, pur non dando troppa sicurezza ai compagni di reparto sia stato decisivo in un paio di interventi che hanno impedito agli avanti locali di realizzare altrettante reti.
I giallobleu cittadini sono scesi in campo con la formazione tipo; Raman, come detto, in porta Matteo, Jacopo e Cristian in difesa, Vincenzo e Jordy a centrocampo, come punta Paulito. Nulla di nuovo, tutto già collaudato. Invece la squadra non giocava, il solito maledetto vizio di portare palla, niente scambi e quindi poco gioco e conseguenza di ciò gli azzurri di casa prendevano sempre maggior fiducia. Raman ci metteva una pezza mentre Jacopo pareva stranito e non dava il suo solito apporto, la rete del vantaggio dello Sporting giungeva puntuale verso il 10’. Fuori Jacopo e dentro Sami che aveva il merito grazie anche ad una deviazione di un difensore di perforare la difesa avversaria e di realizzare la rete dell’1 a 1 con il quale si andava al riposo.
Usciva Cristian, rientrava Jacopo, dentro Benny per Paulito ma il “non” gioco rimaneva tale. Nessuno proponeva e si proponeva e ci si affidava a tentativi isolati, ampiamente prevedibili, e quindi poco pericolosi. Dai e dai comunque il vantaggio arrivava su calcio di punizione (Vincenzo) e di testa su calcio d’angolo Jordy portava il risultato su quello che sembrava un margine di sicurezza. Non venivano più fatti cambi (Daniel, Mentor e Papi non scenderanno in campo nemmeno per un minuto) e i nostri presuntuosi giovanotti convinti della loro forza tiravano i remi in barca. I padroni di casa non ci stavano certamente a perdere prima di aver venduto cara la pelle e decidevano di riversarsi in attacco. I giocatori della COOP Carnovali parevano anche in debito di ossigeno. Una clamorosa traversa colpita dalla distanza a Raman battuto anticipava la rete del 3 a 2 che rinvigoriva le speranze dello Sporting che, un paio di minuti dopo, coglieva e meritatamente la rete del pareggio, seppure pare viziata da un fallo sul portiere. Fortuna per i ragazzi di mr Vasquez che Jacopo, sul successivo calcio d’avvio dalla metà campo si inventava il tiro del “sabato” andando ad infilare nel “sette” alla destra del portiere un pallone imprendibile: 3 a 4. Il fischio finale giunto un paio di minuti dopo, veniva colto come una liberazione dallo staff giallobleu, da più di un comprensibile mugugno, dai dirigenti della squadra di casa convinti di aver subito uno scippo.
La Dea bendata che ci ha accompagnato per tutto il girone di andata ci ha dato ancora una mano. Godiamoci il primato solitario in classifica ben consapevoli, a modo nostro di vedere, che se la sorte non fosse girata sempre a favore della COOP Carnovali.

Sergio Serantoni