Uno splendido pomeriggio di sport (30/11/2013)

Ci hanno rimesso soprattutto coloro cha per scarsa assuefazione con i campi di calcio o spaventati dalla giornata grigia e fredda hanno disertato il campo di via Carpinoni. Va subito chiarito che comunque la presenza sugli spalti (sic) era superiore alla media. La tre squadre della Polisportiva Carnovali, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi nonostante il freddo cane ed un leggerissimo vento gelido che tagliava il campo, su di un terreno di gioco che presentava in alcune zone lastre di ghiaccio hanno dato vita ad un pregevole spettacolo calcistico. Pregevole sia dal punto di vista tecnico-tattico sia dall’impegno che questi ragazzi (ma anche quelli delle squadre avversarie) hanno mostrato sul campo.
Hanno iniziato i Pulcini che affrontavano la coriacea compagine dell’oratorio Ghisalba. Il risultato di 3 a 0 con cui la squadra di casa ha regolato gli avversari non fa una grinza. Ben messi im campo da quello stratega che è mister Enzo i cittadini, pur palesando ancora taluni limiti nella precisione e rapidità dei passaggi, hanno comunque mostrato un più che discreto affiatamento ed un gioco organico. D’altra parte dovevano confermare quanto di buono fatto nell’ultima loro uscita stagionale (vittoria sulla capolista Loreto) e il loro dovere l’hanno fatto in pieno.
In primo luogo la sicurezza parte dalla difesa imperniata sull’ottimo e sicuro Salvatore che da tranquillità a tutto il reparto e su due terzini sicuri e decisi negli interventi. A centrocampo Vasquez, qualche volta troppo lezioso, detta bene il gioco le punte Andrea e Tommy sanno il fatto loro. Non possiamo elencarli tutti ma il plauso va a tutti coloro che sono scesi in campo. E dire che non si trovavano di fronte una squadra né scarsa né arrendevole a maggior ragione mister Enzo deve essere contento del risultato.
Subito dopo sono scesi in campo gli Esordienti che dovevano scacciare il fantasma della recente batosta subita in Borgo Palazzo. Ebbene anche in questo caso, che da meno di quindici giorni hanno un nuovo allenatore, hanno messo in mostra un discreto gioco di assieme anche se è evidente debbono assimilare ancora meglio i nuovi schemi. Hanno vinto meritatamente per 5 a 3 contro la Verdellinese, una squadra quest’ultima che non aveva fatto mistero di essere scesa a Bergamo con l’intenzione di fare sua l’intera posta in palio.
Partita scorbutica e difficile quindi. Dopo il vantaggio iniziale siglato da Paulito il risultato veniva ribaltato e cambiava più volte. Agli attacchi degli ospiti, più forti complessivamente sul piano fisico, rispondevano i locali con le folate di Idris sulla fascia, i guizzi di Paulito, i colpi di Papi, ma tutta la squadra di muoveva bene. Pur andando sotto i blù locali sono quindi sempre restati in partita sostenuti anche dal pubblico presente. Alcune occasioni venivano sciupate da una parte e dall’altra, il risultato restava in bilico. Ad una manciata di minuti dal termine si era in perfetta parità. Ci voleva una zampata di Idris per fare finire il pallone decisivo nel sacco. Pur con qualche patema d’animo e qualche rischio corso in difesa il Carnovali portava a casa un risultato che lo fa insediare saldamente nella parte alta della classifica e che fa sperare in ulteriori progressi. Ora sta anche al nuovo trainer cogliere quel qualcosa di nuovo e positivo che i ragazzi hanno mostrato sul campo.
Il match clou della giornata, quello di cui tanto si era scritto su giornali e parlato a radio televisioni su cui si era concentrata l’attenzione dei tifosi, era comunque l’ultimo, quello che vedeva di fronte la COOP Carnovali e il Vall’Alta di Albino le due formazioni imbattute che guidano il girone C della categoria Giovanissimi. Le due squadre non hanno deluso l’attesa, la migliore partita a cui abbiamo assistito qui sul terreno di via Carpinoni. Due squadre che si sono affrontate alla pari, a viso aperto, dimostrando entrambe di meritare il primato in classifica.
Il risultato di 0 a 1 che premia gli ospiti la dice da solo dell’equilibrio che vi è stato sul campo di gioco. Difese attente, centrocampisti che coprivano ed impostavano, punte che andavano appena possibile al tiro ma anche due portieri veramente all’altezza della situazione che in più occasioni, da una parte e dall’altra hanno sfoggiato parate eccezionali. I padroni di casa che in classifica distavano due punti dal Vall’Alta sono partiti di gran carriera sfiorando subito nei primi secondi la rete del vantaggio. Peso e Bischi avevano cercato in tutta la settimana di preparazione di fare leva sull’aspetto mentale. I ragazzi in campo sin dai primi minuti hanno applicato questi dettami. Un gioco fatto di fraseggi a centrocampo dove Aoyub e Axel tenevano saldamente in mano le redini del gioco per poi lanciare uno splendido Carlo e un manovriero Axel. In questa fase il primo si distingueva particolarmente con veloci sgroppate sulla fascia sinistra, andando sovente al tiro ed impegnando più volte l’ottimo portiere ospite. Dietro Matteo e Jacopo presidiava la zona annullando le tanto temute punte avversarie ed anzi quest’ultimo spingeva notevolmente anche in avanti. Gli avversari non stavano certo a guardare e d’altra parte si trattava della prima in classifica. Verso la metà del primo tempo cominciavano a farsi più manovrieri e ad affacciarsi più spesso all’area dei padroni di casa. Ci pensava Diego con un paio di interventi (uno con uno spettacolare colpo di reni a togliere la sfera dal sette alla sua destra) a mantenere la porta inviolata. Il copione cambiava nella ripresa. Seriani molto più mobili e pericolosi man mano che il tempo trascorreva si facevano padroni del centrocampo e di conseguenza più pericolosi. Diego aveva il suo bel lavoro da sbrigare, lavoro che comunque toccava anche all’estremo ospite. Il calcio è crudele. Dopo un’ occasione mancata dal Carnevali a pochi minuti dalla fine arrivava le rete degli ospiti che ad un giro delle lancette fissava il risultato.
Splendidi comunque i gialli di casa, non hanno nulla da rimproverarsi hanno dato tutto quello che avevano e qualcosa di più. Nemmeno il presidente Carestia l’ha presa troppo male.
Permetteteci un ultimo commento che esula dall’incontro: ma possibile che qui in via dei Carpinoni si debba giocare, unico in provincia, su un campo che ha le tribune rivolte non verso il terreno di gioco? Non sarebbe meglio porvi rimedio? Questo per permettere agli spettatori di vedere in modo decente la partita.

Sergio Serantoni