Dicembre 2009

Amici Sportivi,
siamo ormai giunti alla pausa invernale dei campionati e guardando l’andamento delle nostre squadre, Allievi e Pulcini, possiamo vedere che sono in posizione di centro classifica. Gli Allievi guidati da Alberto e Cristian, in campo danno sempre tutto anche se devono cedere quando la forza degli avversari è dichiaratamente superiore. Nonostante questo la loro partecipazione agli allenamenti è sempre numerosa e, alla pizzata di fine anno, ho potuto constatare che il morale dei ragazzi è alto e la loro voglia di divertirsi integra.
Anche i Pulcini vanno bene e guidano in classifica il gruppo delle squadre inseguitrici. I bambini di Aldo, Aristide e Francesco, se si escludono le prime cinque squadre in classifica che hanno l’organico di età superiore alla nostra, sono molto competitivi e negli incontri con formazioni che schierano bambini di entrambe le annate molto spesso ne sono usciti vincitori.
Sabato 12 dicembre, alcuni pulcini (solo i 2001/02) hanno partecipato al torneo di S. Lucia organizzato dalla società Pontisola disputatosi sul campo “Matteo Legler” di Ponte San Pietro; gli appassionati sanno che si tratta di uno dei campi di calcio dilettantistico più importanti della provincia, con un manto erboso talmente in perfette condizioni che a noi, abituati a giocare sulla sabbia del nostro oratorio, sembrava un sogno.
Ci siamo presentati con otto giocatori, tutti quelli disponibili, sei del 2001, uno del 2002 e uno del 2003. Il sorteggio ha stabilito che la squadra nostra avversaria fosse il Mapello; vi devo confessare che, mentre percorrevo il tunnel che dagli spogliatoi porta direttamente sul terreno di gioco, pensavo a come avrei potuto consolare i bambini alla fine della partita che davo quasi per scontato avremmo perso.
Invece i nostri bambini, contro le mie previsioni, hanno vinto. Hanno giocato tutti, anche il più piccolo, e vinto una partita contro una squadra più forte della nostra, mettendoci tutte le energie, la grinta e il cuore che avevano, conquistando il diritto di disputare il giorno dopo il turno successivo. Per dovere di cronaca devo dire che la seconda partita l’abbiamo persa e quindi in quel momento la nostra avventura è terminata, ma poco importa, il nostro torneo lo avevamo già vinto.
Cari amici sportivi, vi ho voluto raccontare questo episodio per trasmettervi la passione, l’entusiasmo e la gioia, nella vittoria e nella sconfitta, che i nostri piccoli atleti ci sanno offrire. La nostra Polisportiva non ha mai potuto contare su tanti giocatori, forse perché i genitori del quartiere pensano che altre società possano fare molto meglio di noi. Ebbene io credo che, soprattutto per i bambini che si avvicinano al mondo dello sport, noi possiamo fare buone cose. Li incitiamo a fare sempre meglio, ma non pretendiamo troppo e coinvolgiamo tutti, anche i meno atletici, facendoli sentire parte di una squadra, ma soprattutto cerchiamo di portare avanti il messaggio educativo dell’oratorio basato sul rispetto degli altri, anche se avversari di gioco, sulla lealtà e sull’impegno costante tutti ingredienti per ottenere dei buoni risultati sia nello sport che nella vita. Perciò invito i genitori e i nonni del quartiere ad accompagnare, alla ripresa delle attività a febbraio del prossimo anno, i loro bambini e i nipotini (anni 2002/2003) alla Scuola Calcio per dare continuità alla nostra Polisportiva.
Concludo augurando a tutti gli atleti, ai loro genitori, ai collaboratori, a Don Cesare, a Don Luca e a tutta la comunità, i più sinceri auguri di Buon Natale e di un felice e sereno Nuovo Anno.

Il Presidente
Fabio Ruggeri